Il settore della sicurezza sul lavoro è stato al centro dell′attenzione dopo il tragico crollo avvenuto a Firenze il 16 febbraio 2024. In risposta a questa tragedia, il governo italiano ha annunciato un "pacchetto sicurezza sul lavoro", che è stato discusso in incontri tra il governo e le rappresentanze sindacali e datoriali. Questo pacchetto è stato successivamente presentato sotto forma di uno schema di decreto-legge all′interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Finalmente, il 2 marzo 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge n. 19 "Ulteriori disposizioni urgenti per l′attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)", entrando in vigore lo stesso giorno della pubblicazione.
Una delle novità più significative introdotte da questo decreto-legge riguarda il sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite crediti. Con l′articolo 27, il decreto introduce un nuovo sistema di qualificazione che richiede alle imprese e ai lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili di possedere una patente a crediti a partire dal 1° ottobre 2024.
Secondo il nuovo articolo 27, la patente è rilasciata in formato digitale dalla competente sede territoriale dell′Ispettorato nazionale del lavoro, subordinatamente al possesso di requisiti specifici da parte del richiedente. Tra questi requisiti, vi sono l′iscrizione alla camera di commercio industria e artigianato, il completamento degli obblighi formativi previsti dal decreto-legge, e il possesso di documenti quali il Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), e il Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF).
La patente viene dotata di un punteggio iniziale di trenta crediti, ma questi crediti possono subire decurtazioni in seguito a violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro. Ad esempio, accertamenti di violazioni specifiche comportano una decurtazione di crediti, mentre incidenti gravi sul luogo di lavoro possono portare alla sospensione temporanea della patente.
Tuttavia, è possibile recuperare i crediti persi attraverso la partecipazione a corsi formativi specifici. Ogni corso consente di riacquistare un certo numero di crediti, fino a un massimo di quindici. Inoltre, dopo due anni dalla notifica degli atti e dei provvedimenti, la patente può essere incrementata annualmente fino a un massimo di dieci crediti, a condizione che non siano stati commessi ulteriori illeciti.
Inoltre, le informazioni relative alla patente confluiranno in un′apposita sezione del portale nazionale del sommerso, e le disposizioni contenute nel decreto possono essere estese ad altri settori di attività su base contrattuale. Si sottolinea che alcune imprese in possesso dell′attestato di qualificazione SOA del codice dei contratti pubblici sono esentate dal possesso della patente.
Infine, il decreto-legge modifica anche gli obblighi del committente o del responsabile dei lavori, richiedendo la verifica del possesso della patente o dell′attestato di qualificazione SOA da parte delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi, anche nei casi di subappalto.
L′introduzione della patente a crediti rappresenta un passo significativo verso la promozione della sicurezza sul lavoro nei cantieri italiani. Con l′attuazione di questo sistema di qualificazione, si mira a garantire un ambiente di lavoro più sicuro e protetto per tutti i lavoratori, riducendo il rischio di incidenti e infortuni sul lavoro.